Frescotiglio, il guardiano del sentiero

Frescotiglio è il grande albero Guardiano del Sentiero delle api. La sua figura maestosa domina il paesaggio, i suoi rami si aprono con generosità creando un’oasi di fresca ombra per ogni creatura che vi cerca riparo. Le sue radici, profonde e forti, si intrecciano con la terra, formando un legame silenzioso e potente con il mondo sottostante.

La brezza che sussurra tra i suoi rami ha un suono profondo e sospirante, come una voce che racconta storie antiche. Le tane degli scoiattoli sono i suoi occhi e la sua bocca e disegnano il suo volto saggio e pacifico.

È conosciuto per la sua saggezza, ma Frescotiglio è anche un santuario di pace e serenità, capace di calmare e dare sicurezza a chiunque si rivolga a lui. Ha una natura tranquilla e a volte diventa di una lentezza esasperante, specialmente agli occhi dello gnomo Muliga, che spesso brontola con lui.

La storia di Frescotiglio risuona in una lingua antica, dimenticata, un richiamo ai tempi passati. È una figura rispettata e amata da tutti gli abitanti della zona, per il rifugio, i consigli preziosi e la protezione che offre in quel luogo di pace e connessione con la natura.

Il suo compito è proteggere il Sentiero delle api e le creature che ci abitano. Perciò teme l’inquinamento crescente nell’aria e nella terra ed è afflitto dal ricordo di creature come Corrus, che hanno scelto una strada sbagliata, portando sofferenza e dolore agli altri.

La sua magia è potente, sa dispensare saggi consigli ed è una guida per le altre creature.Ama tutta la natura che lo circonda, in particolare il vento forte che fa tremare le sue foglie e la pioggia che lo nutre, ma non è immune ai capricci della natura. Gli eventi climatici violenti lo mettono a dura prova, ma anche in questi momenti rimane saldo, un faro di speranza e saggezza per tutte le creature del Sentiero delle Api.